Isole Pontine in catamarano. Ideale per un gruppo di amici, familiari che vogliono trascorrere le vacanze in mare in piena comodità… La crociera non offre grandi veleggiate come una barca a vela, tuttavia consente una navigazione piacevole e piuttosto rapida per raggiungere le isole con facilità. In questi mari, anche un catamarano può stare ancorato in rada senza necessità di ormeggiare in porto. E’ una vacanza aperta a tutti coloro che amano galleggiare in ampi spazi comodi e visitare isole selvagge e natura dirompente.
PIANO CROCIERA: Isole Pontine in catamarano
– Imbarco: dalle ore 18:00 al porto di Nettuno (RM)***
– Sbarco: entro le ore 10:00 al porto di Nettuno (RM)
– Settimana 8gg/7notti: sabato – sabato
– Periodo: da maggio a settembre
– Imbarcazione: catamarano 4 cabine doppie – 4 bagni
– Quota individuale: da € 400,00 a € 850,00
La quota Comprende: skipper, sistemazione in cabine doppie, programma di navigazione, tender, pulizia finale.
La quota non comprende: viaggio fino al luogo d’imbarco, cambusa, carburante, eventuali porti e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.
Disponibile anche la crociera alle Isole Pontine in barca a vela.
PROGRAMMA CROCIERA: Isole Pontine in catamarano
- Sabato:
L’imbarco è previsto al porto di Nettuno (Rm) alle ore 18:00. Sistemazione in cabina doppia, si fa cambusa e si cena a bordo o nel porto turistico, oppure nel borgo medioevale di Nettuno. Pernottamento - Domenica:
Una navigazione nelle prime ore del mattino e si raggiunge l’isola di Palmarola. Un’isola piccola e selvaggia non abitata, con un gruppo di piccole palme a cala di Porto. E’ senza dubbio la più bella delle isole Ponziane grazie all’assenza di costruzioni. Ha delle pareti di roccia chiara che cadono in acqua e formano uno scenario quasi innaturale, dai colori unici al mondo. Bagni, snorkeling e aperitivo al tramonto. Ci si sposta verso Cala Mezzogiorno a sud dell’isola, per trascorrere la prima notte, cullati delle onde, sotto le stelle. -
Lunedi:
La crociera alle isole Pontine in catamarano, ci consente di navigare su un’isola galleggiante. Alla scoperta di Ponza, la maggiore dell’Arcipelago delle isole Ponziane. La costa frastagliata e rocciosa ci conduce alla caletta del Frontone. Raggiungiamo poi Cala Inferno per tuffarci e godere di questi fondali color smeraldo. Si riprende la navigazione per raggiungere la spiaggia di Spaccapolpi. Una roccia fatta a forma di forcella rovesciata, che delimita la caletta dove ci ancoriamo per il pranzo. Consigliato lo snorkling, alla ricerca dei pesci dai colori variopinti. Giunti al tramonto, si ancora in una rada riparata di fronte al porto di Ponza e si gusta la cena a bordo. Notte a terra, oppure a contemplare le stelle…
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Martedi:
Si veleggia alla volta delle Grotte romane di Pilato, dove ci si arriva con il tender. Queste vasche, dove sbucano i cunicoli della grotta, erano un tempo dedicate all’allevamento delle murene. Oggi sono il ritrovo più ammirato dai turisti, che aspettano di tuffarsi in quelle acque blu cobalto. Si prosegue a visitare le baie più famose di Ponza: Cala dell’Acqua, Cala di Feola, e navigando in questo braccio di mare, si attraversa lo stretto di fronte a Zannone. La sosta è d’obbligo, tra le roccie scavate nel tufo da dove i più audaci, possono tuffarsi. Si raggiunge la grotta di Capo Bianco. Si arriva infine alla famosa Chiaia di Luna, una delle più belle e selvagge rade di tutto il Mediterraneo. Circondata sui 3 lati da strapiombi di tufo chiaro di oltre 60 mt, che cadono a picco sul mare. Luna che tramonta su questo lato dell’isola, rende più vivo il contrasto tra il bianco della scogliera ed il fondo azzurro. Riparata e sicura, ci ospiterà per la notte.
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Mercoledi:
Si parte presto per raggiungere Ventotene, la più lontana delle isole dell’Arcipelago. A distanza scorgiamo l’isola di Zannone, disabitata… Raggiungiamo Ventotene, a 25 mgl di navigazione (circa 4/5 ore). Ventotene significa “tiene il vento” qui di sicuro c’è sempre una brezza che accompagna le giornate di vacanza. Si raggiunge finalmente la rada di fronte Porto Romano e ci si ferma per un aperitivo. L’isola non è famosa per la vita notturna, ma piuttosto per la presenza di relitti anche piuttosto recenti. Il porto romano è scavato nel tufo. L’intera isola ha delle botteghe e localini scavati in piccole grotte, che li rendono molto pittoreschi. E’ giunta la sera e per completare i sapori dell’isola, mangiamo un cartoccio di pesce fritto in un grottino! Si pernotta in porto oppure in rada.
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Giovedi:
Circumnavighiamo Ventotene e arriviamo alle rovine di villa Giulia, un simbolo dello sfarzo dell’impero romano. Sosta meritata a Parata grande. Arriviamo a Santo Stefano, un isolotto riserva marina, dove sorge il carcere borbonico dove furono imprigionati gli antifascisti. Visto che il carcere è un’opera architettonica, può valer la pena visitarlo con la guida locale. Serata a disposizione per cenetta al porto, o sotto le stelle…
- Venerdi:
Si torna verso il porto di imbarco. Si raggiunge Ponza per la sosta pranzo e si naviga verso Nettuno. Cena di saluto e pernottamento in porto. - Sabato:
Lo sbarco è previsto entro le ore 10:00.
Crociera alle Isole Pontine in catamarano
NB: Gli itinerari riportati sono un’indicazione di massima della rotta, in quanto per sua stessa natura il viaggiare per mare rende impossibile rispettare una programmazione dettagliata degli itinerari tanto in anticipo, a causa delle condizioni meteo-marine. Per motivi di sicurezza il giudizio dello skipper, per quanto riguarda la navigazione e le eventuali variazioni al programma, è insindacabile.